Vernici e imbiancatura. Guida alla scelta migliore per le tue pareti
La scelta della vernice giusta è fondamentale per avere un’imbiancatura ottimale. Anche scegliendo il tradizionale bianco bisogna tenere a mente alcune indicazioni che possono fare la differenza per ottenere l’effetto desiderato. Infatti esistono lievi variazioni di tinta tra i diversi bianchi che possono rendere la scelta difficile…
Bianco freddo e bianco caldo. Tonalità che fanno la differenza
Bianco freddo
Le tonalità più fredde sono maggiormente consigliate per pareti di stanze non molto illuminate in quanto possono esaltarne la brillantezza. Riflettendo la luce, sono inoltre perfette per piccoli spazi; ma anche nei grandi, per creare un aspetto moderno e fresco.
Bianco caldo
Tonalità più “morbide” danno la sensazione di maggiore calore e accoglienza, per questo sono molto indicate per stanze un po’ “spente”, per creare uno spazio più invitante e, appunto, caldo.
Anche il bianco può avere sfumature? Sì!
Inoltre, non pensare al bianco come un colore privo di sfumature! Tieni a mente che:
- i bianchi freddi tendono ad avere sfumature di nero, verde, blu;
- mentre i caldi possono tendere a un aspetto più “cremoso”, marrone o anche rossiccio.
Attenzione a quando si sceglie il colore dell’imbiancatura dalle mazzette di colori! Anche un “comune” bianco può poi essere completamente diverso a parete. È necessario farsi consigliare bene dal rivenditore perché
- i colori, bianco compreso, cambiano in diverse condizioni di luce e momenti della giornata.
Imbiancatura in abbinamento ai pavimenti. Come procedere?
Se ti piace il bianco, pensa bene alla vernice dell’imbiancatura considerando anche la pavimentazione. Se hai un pavimento di legno caldo puoi tranquillamente optare per vernici bianche fredde o caldo; infatti una tonalità più morbida delle pareti potrebbe fare da continuum, mentre una più fredda sarebbe perfetta per giocare con il contrasto. Sui legni grigi, invece, il bianco più moderno darebbe un aspetto omogeneo e fresco.
